mercoledì 12 dicembre 2012

cose da ricordare: perdersi....in un bicchiere d'acqua

Oggi ho potuto testare quanto l'uso della tecnologia in modo eccessivo possa intorpidire il cervello, a mio malgrado, dell'intero genere umano....(non solo degli uomini :P).
Mi trovavo fuori Milano attratta da una ceretta praticamente gratuita ( mi si fa felice con poco ;)) e come sempre avevo affidato al mio super iphone il ruolo di supernavigatore....chevelodico a fare con l'ultimo aggiornamento di IOS anche la app delle mappe si è super-evoluta ed ora è veramente come avere un vero tom tom che ti parla e tu puoi guidare in completa tranquillità senza controllare ogni due secondi la mappa e richiare di schiantarti addosso alla macchina davanti a te.
Insomma, lui, anzi lei , indicazione dopo indicazione mi stava guidando in orario alla meta..quando.....quando lo schermo si fa buio e l'autoparlante si ammutolisce: si è scaricato il cell....SI è SCARICATO IL CELL!!!!
Vabbè, dico tra me e me, che vuoi che sia per una donna che ha girato in lungo e in largo la grande Mela (sivabbhè con la cartina...) e riescie a non perdersi in mezzo ai campi....ce la posso fare!tanto ci sono le indicazioni stradali! questa volta le guarderò invece di ignorarle come sempre......già......
Peccato che non ci fossero delle indicazioni per "casa di Barbara"!
Arrivare al paesello è stato come bere un bicchiere d'acqua.....la parte difficile è iniziata dopo. Purtroppo e dico purtroppo ho dovuto scoprire a mie spese che la via dove abita la mia collega non era soltanto in periferia ma era pure sconosciuta agli indigeni.....La prima signora che ho fermato mi ha indicato una via, la ragazza del bar dove mi sono fermata dopo 10 minuti di ricerca a vuoto non ha potuto nascondere un forte stupore, il vecchietto strabico mi ha diretto verso la " parte nuova" e un buon uomo mi ha chiesto " ma il navigatore non ce l'ha?"
Il vero sconforto è iniziato quando ho visto il segnale di fine del paese....mi veniva da urlare. Poi, non so come, mettendo insieme tutti gli indizzi ( o forse grazie al mio culo sfondato) la via giusta mi si è presentata come un'illuminazione....
Morale della favola: una donna di mondo come me ( con una forte somiglianza con Bridget Jones) non può fare a meno di un navigatore e di un caricabatterie nella sua pasticcitna!!!!!!!!!!!!!

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