Cito una delle strofe più famose e riprese di Vasco..per anni l'ho trovato insopportabile, poi dopo LA grande delusione amorosa è diventato un modo per sfogare la tristezza. Certo, se già sei a terra questo tipo di melodie servono solo a sfogarti ancora di più ma tant'è che è diventato terapeutico...dunque, dicevamo...........................
Una delle mie colleghe se l'è tatuata sul braccio la strofa e oggi come oggi penso che sarebbe utile me la tatuassi pure io. Ogniqualvolta raggiungo uno stato di quiete e serenità nella mia vita mi dimentico che il nostro, in generale, è un equilibrio del tutto instabile, fatto di continui aggiustamenti. Un po' come ogni volta che ti metti a suonare la chitarra la devi riaccordare almeno un po'.
Da essere la paladina del cambiamento, la prima a fare la valigia ( se lo ricorda bene il mio ex ragazzo quando dalla sera alla mattina non solo avevo fatto la valigia ma ero completamente sparita dalla circolazione), quella pronta a tuffarsi in una nuova avventura senza pensarci due volte mi riscopro affaticata da questo ritmo di cambiamento frenetico. Insomma, per quanto cambiano le cose mi sembra di vivere in una vita 2.0 dove i momenti come le storie sono brevi e un fatto successo 2 settimane fa è diventato preistoria.
Sapete qual'è la cosa che più mi fa sorridere di tutto ciò? che siccome non sono ancora soddisfatta sono consapevole che a breve cambierò di nuovo...oh se cambierò!
Mentre se volete che rimanga la prossima volta che mi vedete mettetemi un sassolino in tasca, magari col peso dei sassolini sarà più difficile cambiare.
Il dubbio mi assale..ma non è che cambiare serve solo a scappare da qualcosa ( anche se non so bene da cosa..se non da me stessa)
oddio #seghementali....
kisskiss
feltrinelly
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