lunedì 30 gennaio 2012

cose da vivere: vita di coppia

Io e mia sorella siamo una "coppia" un po' abnormal, ma per tante ragioni siamo una delle unioni di fatto meglio riuscite che io abbia mai sperimentato...perchè?
Per prima cosa perchè vivendo sotto lo stesso tetto ormai da sei mesi basta uno sguardo e ci capiamo...cosa che con un uomo funziona solo quando vuole fare sesso ( tanto lo sguardo è sempre lo stesso, sei tu che sei più...ehm come si dice? ah si! predisposta).
Secondo: le coccoline le posso chiedere senza ritegno (si, io e la mia sorella siamo coccolose anche se non si direbbe dalla superficie ruvida che ci avvolge) e visto che mi metto il pigiama di flanella non rischio la polmonite per "fare la fica".
Terzariamente (ah non si dice?:p) lei non russa (ma forse russo io...)
Quarto se decidi di fare una dieta lei ti segue a ruota libera e non ti fa sentire una deficiente perchè hai deciso di mangiare quanto un canarino.
Quinto puoi chiedergli di stirarti i capelli ( lui potrebbe prendere il ferro da stiro e l'asse...)
Sesto: ha i tuoi stessi gusti in fatto di film ( non perdiamo neanche un minuto a litigare..vedi punto 1)
c'è solo un piccolissimo problema....non è un uomo!
ahh che vita la vita di coppia( c'ha sempre qualcosa che non va)!!

kisskiss feltrinelly

cose da sognare: beautiful!!!!!!!!!!

E va bene, lo devo confessare ...non riesco a vivere senza guardare "Beautiful"...si proprio la soap opera...che poi in realtà lo guardo solo nel mio giorno libero, ma ha il potere di rilassarmi, quasi più di una tisana..forse per l'alto contenuto di stupidità (ehehehehe). In realtà la guardo ad intermittenza almeno da 15 anni (visto che coincideva con l'ora in cui tornavo a casa da scuola quando prendevo l'autobus)...
Comunque, quando ero piccola, e la telenovela la guardavo con la nonna, il mio futuro l'avevo costruito sul modello di beautiful ( ammazza che zoccola eh?) e con questa idea ho nutrito una serie di convinzioni che poi ovviamente crescendo ho capito essere fuffa...anche se vedo in giro che non a tutte è chiaro.
Beautiful in realtà è la prima vera scuola di zoccolaggine, ed ha instillato la disciplina nella generazioni precedenti la mia, così poi da far si che il modello si consolidasse nel tempo ( alle medie c'era la zoccola, alle superiori un paio..dall'università in poi sono diventate lo status quo).
In effetti io stessa posso osservare che più avanziamo e più nelle nostre vite si instaurano nuovi modelli che sempre meno si rifanno alla famiglia tradizionale ( forse a causa di un aumento di zoccolaggine delle donne)...quindi mi son chiesta: ma non è che lo zampino ce l'ha messo pure la tv?
Ecco quindi la mia vita riveduta e correggiuta con l'aggiunta di....bbbbbeautifuulll!!!!!!!
Ovviamente copertine a gogo, come potete vedere...eheheheheh.
Ovviamente, inutile dire, che io sono Brooke, la donna meno affidabile del mondo, in più lei prima di tutto è simbolo di riscatto sociale, visto che da "commoners" o donna della plebe,come l'inglese Kate Middleton..ma forse anche no, è riuscita ad accedere alla stanza del potere di una casa di moda blasonata e diventare lei stessa ricca. 
Ovviamente lei tutto ciò lo ha ottenuto grazie al metodo più vecchio del mondo (....dandola.....), mentre io ho sempre nutrito la convinzione che la carriera la potessi fare grazie ad altri meriti ;)
Ovviamente per somigliarle di più negli anni mi son fatta più bionda....no dai...questa era una caxxata, non ci siete cascati..vero?? ;p!!!!!!
Il mio lavoro sarebbe stato quello di passare la mia giornata in ufficio facendo qualche telefonata qui e li, anche se la maggior parte del tempo l'avrei passata a origliare da porte di altri uffici che misteriosamente non erano chiuse, scoprendo una serie di intrighi da togliere il sonno!!! A 25 anni, mi sarei trovata già a ricoprire il ruolo di manager ( non so bene di cosa..ma la parola suonava bene!) e dopo essermi fidanzata con un modello incontrato per caso durante una sfilata, sarei stata sul punto di sposare il figlio del presidente della società per cui lavoravo che, guarda caso, si era pazzamente innamorato di me perdendosi nei miei occhi blu. Le lacrime ovviamente sarebbero scese a fiumi, perchè, si, lui era super innamorato ma a mettere i bastoni tra le ruote c'era la ex fidanzata che si era presentata con un esame che testava la paternità del figlio che stava aspettando. Inutile dire che il test era stato falsificato e io l'avrei scoperto proprio origliando qui e li.
Il matrimonio però s'aveva da fare e.....qui si scatena la fantasia.....si sarebbe celebrato in riva al mare, con io che arrivavo in groppa ad un cavallo bianco ( che supertamarrrrata!!!) ed un abito bianco e la corona di fiori in testa ( ahahahahaa!) . Nel giro di un anno ovviamente sarei rimasta incinta pure io (perchè, insegna beautiful, un uomo si lega a te solo grazie ad un figlio....altra caxxxata!!) in modo che ai 30 anni sarei dovuta arrivare incinta del secondo figlio, con una casa in centro superbellissima e un cane....peccato che poi ci sia messa di mezzo la realtà :)

kisskiss feltrinelly
ps. se volete divertirvi e ancora non avete provato l'ebrezza di stare in copertina vi consiglio questo sito
http://www.writeonit.org/magazine-cover potete uploadare una vostra foto bellissima e...fantasticare!

venerdì 27 gennaio 2012

cose da ricordare: questione di.....

Per qualcuno potrebbe essere stile, qualcun'altro direbbe culo...io dico occhio...
Occhi, a dire il vero.
Il fatto è questo: c'è chi può far leva sul proprio stile, chi sulla propria "fortuna", chi sulle forme procaci..io sui miei occhi. Certo, ancora non ho elaborato una risposta abbastanza sensata al " ma che begli occhi che hai!" ( salvo pensare se si trattava veramente degli occhi...)..voi avete un suggerimento?
Per aumentare il potere ovviamente ci metto chili di mascara ( che poi cerco di levare la sera, non sempre con ottimi risultati) e mi faccio aiutare dall'esperta ( mia sorella) per allungare un po' lo sguardo.
Essendo la mia peculiarità ci tengo molto e sono angosciata dalla loro luminosità. In realtà ho scoperto esserci una correlazione paurosa tra il mio stato d'animo e il colore dell'iride. Più mi sento di cacca più i miei occhi tendono al grigiume.Una mia cara amica una volta per descrivermi ha disegnato un bicchiere d'acqua, perchè per lei io sono cristallina. Negli ultimi anni ho imparato a specchiare i miei occhi per osservare la mia anima e pormi la fatidica domanda: " ma io sono felice". Per me quindi gli occhi sono veramente lo specchio dell'anima e quando luccicano ritrovo tutto il mio sprint e conquisto ;))

kisskiss feltrinelly

lo sguardo che uccide.........ehehehehe

martedì 24 gennaio 2012

cose da vivere: modella per un giorno!

L'idea mi frullava da un po' in testa...insomma non è da tutti avere una sorella make up artist (e che makeupartist...markettta!!!) e una cugina designer ( vincitrice del concorso Levis giusto l'anno scorso..e questa non è una marketta!!!!!). Serviva solo un fotografo....ma non uno qualunque.....Roberta Demin!giovane creativa e molto molto pazza!(marketta oppure no???)
E poi l'avevo letto da qualche parte che farsi fare un po' di foto "professionali" aiuta molto l'autostima ( si, soprattutto vicino ai 30...)
Diciamo che le cose hanno iniziato a sfuggirmi di mano ad iniziare dalla scelta degli outfit....
Ho capito a mie spese ( ricaduta col raffreddore)che quando chiami una vera designer non è solo una questione di abbinare la giacca col pantalone.....Insomma una mattinata di lavoro, un po' di gelo e tanti tantissime gonne,maglioni, maglioncini, calze, scarponcini e sandaletti hanno prodotto ben 9 "abbinamenti" per niente scontati.
Quel che non avevo per niente calcolato era che tutto quel ben diddio(nel senso creativo) doveva stare nella piccola ypsilon gentilmente prestata dalla mamma per aggredire le montagne e arrivare dove si sarebbe tenuto lo shooting....Quel giorno io mi son svegliata con un discreto mal di testa e il naso che gocciolava ( bello eh?), mia sorella con l'umore nero ed entrambe in ritardo pazzesco...premesse perfette per una giornata al top!!!
Dopo aver fatto il gioco del mettilaborsatogliilportaabiti per far stare tutto ce l'abbiamo fatta!!!!
Ovviamente pure lo studio era piccolino, e dopo 2 secondi completamente colonizzato dalle nostre creazioni.
Fare la modella è molto più di fare 4 foto davanti al fotografo..lo ammeto, e sulle prime l'imbarazzo nonostante tutto c'era.Col passare di outfitsss e fotosss devo dire che mi sono scoperta un po' modella. Sarà che sentirsi al centro dell'attenzione aiuta a sentirsi ficccca oppure sarà che ad un certo punto c'ho preso gusto.Ho saltato ( con e senza tacchi!), ballato,nuotato (si quelle che vedete sono bracciate:)) giocato con la macchina fotografica, fatto la vecchia, la tossica( ecco cos'era..vero?) e la pazza, ma tutto è servito per ...un giorno da tAp model!!

kiss kiss feltrinelly

ps. eccovi un assaggio del big mess(grande casino!) e del dopo
ps. 2: ringrazio tantissimo mia sorella Anna, Francesca e Roberta per aver contribuito a realizzare un sogno
ringrazio anche Marni, H&M e Zara ;) anche voi avete contribuito a questo successo!!!!!

presto gli altri scatti!!!



www.robertademin.com

cose da ricordare: la settimana di ferie dalla mamma...che relax!

Buongiorno Mondo e bentornati a tutti..... SI, sono stata in ferie e si ho fatto di tutto tranne quello che faccio normalmente, blog incluso.
Potevo  rifugiarmi in un'isola deserta, visitare una capitale europea o andare a trovare amici lontani, invece io ho scelto la mamma, dopo 8 mesi di lavoro no stop, Natale, 2 traslochi e un missionamento ad Assago.
Il fatto è che poche cose come tornare all'ovile possono servire per ricaricarsi e aiutare a riflettere.Premetto che io ho una mamma molto attiva, e in effettti non mi sono fermata un attimo, ma l'atmosfera di casa è stata ideale per ritrovare serenità e tempo per cose semplici. Ho fatto la tinta alla nonna, portato a spasso il cane, giocato con il cuginetto,ritrovato gli amci storici, andata in palestra (gratis!), ceretta dalla mia estetista storica ( non gratis :() e ho passato del tempo con la mia mamma, tanto tempo, per la prima volta da quando è in pensione.
Per anni ho vissuto con la convinzione che tornare a casa fosse sinonimo di debolezza, incapacità di essere indipendente e poca maturità, ma devo ammettere che a piccole dosi, tornare a casa può servire ristabilire un equilibrio. I problemi, i dubbi e le decisioni importanti da lontano perdono definizione e ti convolgono meno, riuscendo così a prendere la giusta decisione. SArà che tornare bambini è il desiderio celato di ognuno di noi?
Mi ci son voluti 30 anni per capirlo......
kisskiss feltrinelly

ps. ho anche avuto tempo per lavorare al prossimo post di cui avete visto su fb un paio di foto in anteprima! follow me.....

lunedì 16 gennaio 2012

cose da ricordare:guarda le sue scarpe...

Assomiglia un po' ai test psicologici che trovate sui giornaletti adolescenziali..ma vi assicuro che, anche su un uomo, le scarpe che indossa rivelano dettagli che a breve termine possono essere insignificanti ma nel medio-lungo periodo ( si parla di giorni eh!) non lo sono più.
Per esempio le scarpe lucidissime denotano un uomo molto attento ai dettagli, che probabilmente riuscirà a superare voi in fatto di ore passate in bagno a "sistemarsi" (se non state attente vi ruba pure la pinzetta)  e poi sai che noia?
Diffiderei anche di chi ha le scarpe molto consumate e quasi sformate: oltre a non avere i soldi per comprarsi le suddette potrebbe capitare di dover pagare voi la cena.....pessima conquista!(provato..stare con un uomo che prende meno di voi uccide il suo ego, meglio non perdere tempo!)
L'uomo con le scarpe a punta sicuramente ha dei problemi con il suo gingillo ( magari non è sicuro delle dimensioni).
Mi crea qualche dubbio anche l'uomo che sfoggia lo stile intelletual-chic indossando le classiche scarpe da nerd ( le camper per capirsi)...denotano una certa visione politica o sono solo un modo per essere anticonformista?
Di sicuro vi posso assicurare di aver dato buca a quello che poi è diventato un mio super amico David che ha avuto il coraggio di presentarsi al bar in ciabatte verdi ( tipo diadora) con i calzini bianchi....inguardabile! D'altronde lui, oltre ad essere irlandese, non ha dimora fissa da almeno 2 anni..................che vi dicevo, le scarpe dicono molto, vale la pena un'occhiata, no?

kisskiss feltrinelly

giovedì 12 gennaio 2012

cose da vivere: odio il marketing

Disciplina che mi ha affascinato per tutti gli anni di università e i primi anni lavorativi, ultimamente tende a stufarmi. Sarà forse per la totale invadenza nella vita di ognuno di noi e la distorsione della realtà che ha portato a far diventare indispensabili oggetti del tutto vuoti di significato in se e per se.
Lo odio perchè ha inventato il formato convenienza (che ti spinge a consumare sempre di più) e fatto sparire le confezioni normali ( così a chi ti chiede " ma non esiste la confezione più piccola?"gli potresti solo dire "smezziamo?").
Lo odio perchè ha inventato il 3x2, 4x3, 7x8 sempre per il solito motivo di farci consumare di più, e i saldi che ci aiutano a riempire gli armadi con cose che fra dieci anni ( quando le ritroveremo) le guarderemo con disgusto.
Lo odio perchè si è inventato la proposta aggiuntiva ( ma possibile che non posso nemmeno più fare 20 euro di benzina e l'antigelo ma almeno 30 euro!!!!!!!!!!!!) e il numero di pezzi minimi per scontrino ( scusa ma se ho bisogno solo di 1 cosa non mi devi scassare!).
Io odio il marketing perchè prima ci abitua alla comodità dei 4 salti in padella e poi ci mostrano delle modelle stramagre, così ci sentiamo grasse e ci sbattiamo in palestra.
Odio il marketing che prima ci ha abituato al cibo industriale e poi ha creato il bisogno  delle verdurine biologiche ( perchè quelle normali sono piene di pesticidi)
Io odio il marketing perchè sembra che ti manchi sempre qualcosa perchè la tua vita sia perfetta coe quella della pubblicità!
............e non ho ancora letto no logo

kisskiss feltrinelly

cose da ricordare: la tua vita non è in saldo

....quindi vivila!sempre se ti rimane del tempo dopo le giornate dedicate allo shopping compulsivo causa occasioni imperdibili!
I saldi tirano fuori il peggio dalla gente, ne sono convinta. E' iniziata da poco la corsa all'occasione imperdibile e io già non ne posso più...in negozio girano solo zombie con una calcolatrice in mano che ti chiedono: "scusi, ma è tutto in saldo?" e tu vorresti dire.."si,certo, anche io..."
Che fine hanno fatto i soliti clienti?probabilmente sono stati richiusi da qualche parte da quei pazzi che non hanno altro da fare che venire a fare il sondaggio dei prezzi per poi non comprare nulla....oppure per "sapere se ce l'abbiamo anche noi".
Ma vittima della dura legge del commercio e un po' trascinata da mia sorella e la sua fama di affari facili ho passato i miei due giorni liberi dentro e fuori dai negozi passando in rassegna ogni tipo di maglione-giacca-pantalone-cappotto-borsa ed un bottino composto da 2 paia di orecchini di berska, costo dell'operazione 10 euro. Che mi succede? beh per lo stesso motivo per cui non riesco a comprare al mercato e al century 21 di New York io odio la massa e la confusione. Il mio cervello va completamente in palla e tutto mi sembra così brutto ed inutile. Guardo la nuova collezione, quella si che è bella. Potere del visual merchandising direte voi, potere dell'ordine e della giusta quantità dico io.
Dura legge del commercio che troppo spesso vedo applicata anche con gli uomini. Il nostro problema è che siamo troppe( 7 ad 1 rapporto mondiale tra donne e uomini) e molte di noi sembrano veramente in saldo. Si comportano come se quella fosse l'ultima occasione e, come gli abiti in saldo, sembrano un po' sciatte, perdono l'appeal della nuova collezione, diventano una delle tante, come i little black dress di zara sformati e spiegazzati. Che brutto!
Adoro fare shopping, ma penso che i saldi siano da sempre la peggiore experience di marca che un consumatore possa vivere, ecco perchè mi astengo quasi del tutto. Le uniche volte che ho comprato qualcosa in saldo o sono finite nel dimenticatoio perchè importabili oppure nascondevano la fregatura.....sarà mica così anche per le ragazze in svendita??

kisskiss feltrinelly

venerdì 6 gennaio 2012

cose da vivere: buoni propositi nell'era 2.0

Visto che "il concetto di amicizia su fb è da rivedere" (cit. laura antonini su twitter :)) mi sono chiesta quali possono essere dei buoni propositi d'inizio anno nell'era dei social network?
beh ecco i miei...poi fatemi sapere se coincidono coi vostri...
- usare la bacheca con cautela
-non dare mai il proprio cellulare ad uno sconosciuto incontrato per caso una sera...dagli facebook così prima di iniziare a scambiarvi messaggi controlli se era almeno decente ( purtroppo per capire se è un serial killer non ci aiuta nemmeno Lombroso..)
-evitare accuratamente di sbirciare il profilo degli ex ( non solo ragazzi ma ex colleghi o amici...eh si perchè con Fb puoi scoprire se qualcuno ti ha tolto l'amicizia...prima si limitava a non chiamarti più..)
-caricare le foto con un certo criterio..normalmente le vedono tutti..
- taggare solo gli amici venuti bene in foto ( o rischi che qualcuno si offenda e ti tolga l'amicizia)
-staggarsi dalle foto compromettenti ( oppure invitare chi passa le serate con te a non taggarti)
- cambiare il proprio status solo in presenza di un accordo prematrimoniale ( ho visto gente cambiare lo status da single a fidanzato a fidanzato ufficialmente a coppia aperta a di nuovo single nel giro di pochi mesi...e non è piacevole :/)
-trovarsi un nuovo hobby..quando facebook diventa una droga!!!;)
la vita reale è un'altra cosa...

kisskiss feltrinelly